Centrotavola confezionato da Creativitavola
Dolce tipico catanese consumato principalmente durante la commemorazione dei defunti. Non si conoscono le origini e non si sa il perché del nome. E' un biscotto morbido col cuore di cioccolato o confettura di albicocche, ricoperto da una glassa di cioccolato fondente e pistacchi. Hanno un sapore speziato, consiglio di lasciarli riposare una notte prima di gustarli.
Ingredienti
(ne vengono circa 12)
- 250g di farina 00 Molino Chiavazza
- 40g di cacao amaro in polvere
- 100g di zucchero
- 10g di ammoniaca per dolci
- 25g di miele
- 40g di burro morbido
- 150g di latte
- 1 cucchiaino raso di cannella
per la copertura
- 200g di cioccolato fondente
- granella di pistacchio
per il ripieno
- confettura di albicocche Casa Barone
- nutella
Lavorare nel robot tutti gli ingredienti, l'impasto risulterà piuttosto colloso. In una teglia mettere la carta forno e con l'aiuto di due cucchiai versare delle cucchiaiate d'impasto, cercando di dare una forma ovale. Mettere in forno a 190° per circa 20 minuti, ma controllateli, devono risultare morbidi, non secchi.
Lasciarli raffreddare, quindi tagliare la calotta e spalmare o la confettura di albicocche o la nutella, chiudere con la calotta e versare sopra il cioccolato fondente fuso. Spolverare sopra la granella di pistacchio e lasciare che il cioccolato si rapprenda.
buonissimiiii!!!
RispondiEliminaDevono essere buonissimi! E' la prima volta che li vedo! ciao
RispondiEliminaBuoni, io li faccio in modo simile, aggiungo i chiodi di garofano. Mmmmh!!!
RispondiEliminaSembrano deliziosi questi dolcetti,mi segno la ricetta! Ciao
RispondiEliminache brava Rosalba, io adoro questi biscottini napoletani! mi segno subito la ricettina!
RispondiEliminaCiao Rosalba, eccomi qui nella tua cucina. E' stato un vero piacere conoscerti.
RispondiEliminaQuesti biscottini sono squisiti. Li devo assolutamente provare...
@Gemma si chiamano rame di napoli, ma è una ricetta catanese, il nome inganna, si dice però che furono inventati da un pasticcere napoletano
RispondiElimina@Ilaria sei la benvenuta, provali... dalle mie parti in questo periodo non c'è dolceria o panificio che non li vende, anche se ormai si trovano in qualsiasi periodo dell'anno
Grazie per questa bellissima ricetta Rosalba, questi dolci sono una favola! :)
RispondiEliminaBaci
Detto da te, Assunta, che fai ricette meravigliose, è un immenso piacere, un bacio
RispondiEliminabella ricetta originale!!!
RispondiEliminaL'avevo detto che eri catanese...questi li provo di sicuro...
RispondiEliminae la ricetta dei totò ?
eh sì, la ricetta dei totò devo ancora provarla, ma conto di farli presto ^_^
RispondiEliminaRosalba scusa, vorrei prepararli domani ed ho un dubbio : devo usare il robot da cucina o l'impastatrice ?
RispondiEliminae con che tipo di lame o fruste ?
e poi : tu hai messo gli ingredienti tutti insieme ? ho capito bene ?
non in un ordine preciso ?
grazie, Valeria
Valeria,io l'ho preparato col bimby, va bene anche l'impastatrice e non ho seguito un ordine ho messo tutto dentro, è molto semplice vedrai, se hai qualche dubbio sono qui, ciao
RispondiEliminada catanese aggiungo: in origine anzichè la confettura di albicocche ("rubata" alla sacher torte) o la nutella c'erano pezzetti di zucca candita (tipica in tutti i dolci catanesi, come ad esempio nella ricotta dei cannoli) o scorze d'arance candite.quindi glassata col cioccolato fuso
RispondiEliminagrazie per aver condiviso la ricetta :)
ciao,mi sembrano buoni,oggi li preparo per il mio bimbo.
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